Dhyāna, che cos'è la meditazione?La meditazione spesso sembra essere circondata da un alone di mistero, provocando a volte una certa diffidenza, tanto che alcuni la associano al sentimento magico o religioso, mentre altri la ritengono astratta e tediosa, una perdita di tempo. In definitiva credono che non faccia per loro. Per fortuna possiamo sfatare da subito questi miti e chiarire alcuni aspetti legati alla meditazione.
Sebbene la si trovi frequentemente inserita nel contesto delle pratiche religiose di diverse culture, la meditazione rimane slegata dalla sfera della fede, anzi, per sua natura fiorisce particolarmente bene anche in ambiente laico. Non si tratta, dunque, né di religione né di magia (anche se a volte sembra far miracoli), ma più semplicemente di una tecnica, e in quanto tale è possibile apprenderla solo attraverso lo studio e l'esercizio, sperimentandola in maniera graduale e approfondita. Per comprendere meglio il meccanismo con cui agisce, bisogna immaginare la mente come un muscolo, che per mantenersi in forma necessita di allenamento costante. La meditazione ci offre proprio quell'allenamento, più ci eserciteremo, migliori saranno le prestazioni, in poche parole la meditazione è il personal trainer della nostra mente. La meditazione nello Yoga |
Nella filosofia Yoga la meditazione o Dhyāna rappresenta il settimo degli Otto passi dello Yoga prima di raggiungere il Samādhi (stato di unione), tutti i precedenti gradini, compresa la pratica fisica, ci aiutano a convergere più facilmente nello stato meditativo. Dopo aver eseguito gli Āsana e il Pranayama, infatti, siamo più facilmente distaccati dall'ambiente che ci circonda e dai pensieri che ci assillano e questo favorisce la concentrazione. Quando riusciamo a mantenere la concentrazione in maniera duratura e stabile sull'oggetto della nostra meditazione entriamo finalmente dello stato meditativo. Se con la concentrazione in Dhāraṇā abbiamo stabilito il contatto con l'oggetto sul cui meditare, attraverso Dhyana, la meditazione, finalmente si avvia la comunicazione con tale oggetto.
La meditazione è, dunque, uno stato di concentrazione avanzato, elevato e stabile, quando meditiamo la capacità di comprensione e di osservazione si amplificano, siamo davvero molto ricettivi ed instauriamo una sorta scambio con l'oggetto della meditazione, è per questo che dopo una corretta pratica meditativa ne usciamo sempre un po' arricchiti.
La meditazione è, dunque, uno stato di concentrazione avanzato, elevato e stabile, quando meditiamo la capacità di comprensione e di osservazione si amplificano, siamo davvero molto ricettivi ed instauriamo una sorta scambio con l'oggetto della meditazione, è per questo che dopo una corretta pratica meditativa ne usciamo sempre un po' arricchiti.
Perchè meditare
La meditazione ci offre numerosi benefici: dona maggiore consapevolezza, permettendoci di conoscere meglio noi stessi e la realtà che ci circonda; aumenta la capacità di adattamento, fornendoci i mezzi per affrontare le situazioni difficili senza "spezzarci"; migliora l'umore, in particolare è utile nella gestione di ansia, stress e depressione; contrasta le cattive abitudini e migliora l'autostima, poiché è in grado di sostituire i modelli di pensiero negativi e disorganizzati con altri più efficienti e positivi; in definitiva ci ricentra come individui.
Recenti studi hanno verificato che meditare procura anche diversi benefici a livello fisico, dal momento che influenza positivamente le funzioni vitali, regola la produzione ormonale e spegne l'infiammazione nell'organismo, inducendo uno stato di rilassamento profondo e agendo direttamente sul sistema nervoso centrale. La meditazione, infatti, è un vero e proprio elisir per il nostro cervello, tanto che quello dei meditatori esperti tende a rimanere a lungo giovane, addirittura pare che essa sia capace di influenzare le risposte immunitarie all'interno corpo e persino i nostri geni.
La meditazione aiuta dunque ad avviare un processo di evoluzione e potenziamento della persona, come si ama dire ultimamente, ci fa diventare la versione migliore di noi stessi, insomma, vale la pena esplorarla un po'. Sebbene in genere gli effetti positivi superino di gran lunga le controindicazioni, è bene tenere presente che se stiamo attraversando delle problematiche di forte disagio psichico è consigliabile chiedere il parere di un esperto prima di intraprendere le pratiche meditative, esse in ogni caso non devono in alcun modo sostituire le terapie convenzionali. Di seguito sono elencati i principali benefici della meditazione.
Recenti studi hanno verificato che meditare procura anche diversi benefici a livello fisico, dal momento che influenza positivamente le funzioni vitali, regola la produzione ormonale e spegne l'infiammazione nell'organismo, inducendo uno stato di rilassamento profondo e agendo direttamente sul sistema nervoso centrale. La meditazione, infatti, è un vero e proprio elisir per il nostro cervello, tanto che quello dei meditatori esperti tende a rimanere a lungo giovane, addirittura pare che essa sia capace di influenzare le risposte immunitarie all'interno corpo e persino i nostri geni.
La meditazione aiuta dunque ad avviare un processo di evoluzione e potenziamento della persona, come si ama dire ultimamente, ci fa diventare la versione migliore di noi stessi, insomma, vale la pena esplorarla un po'. Sebbene in genere gli effetti positivi superino di gran lunga le controindicazioni, è bene tenere presente che se stiamo attraversando delle problematiche di forte disagio psichico è consigliabile chiedere il parere di un esperto prima di intraprendere le pratiche meditative, esse in ogni caso non devono in alcun modo sostituire le terapie convenzionali. Di seguito sono elencati i principali benefici della meditazione.
Benefici della meditazione |
- riduce la frequenza respiratoria - abbassa il battito cardiaco a riposo - riduce la pressione arteriosa - regola la produzione ormonale - riduce lo stato infiammatorio dell'organismo - sviluppa la neuroplasticità - incrementa lo spessore della corteccia e dell'insula - preserva il cervello dal calo volumetrico legato all’età - aumenta la capacità di concentrazione - migliora la memoria - può ridurre l'ansia nel breve termine - riduce stress e depressione nel lungo termine - migliora l'umore - rilassa in maniera profonda l'intero organismo - favorisce l'introspezione e la comprensione di sè - migliora la capacità di ascolto e comprensione - sviluppa la consapevolezza |